Torneo di Boccia Città delle Rose a Borsea
ROVIGO – La boccia è uno sport paralimpico molto praticato all’estero ed entrato in Italia da solo sette anni. È una disciplina destinata a disabili motori gravi e gravissimi, suddivisi in categorie in base alla gravità dell’handicap. Le regole sono simili al gioco delle bocce, si gioca in palestra su fondo liscio, i campi sono di sei metri per dodici e mezzo, le bocce sono in pelle, morbide di facile presa.
Il giocatore tira come va meglio, con le mani o con i piedi o con un puntale fissato alla testa e l’ausilio di una rampa. Il gioco può essere individuale, di coppia o di squadra.
È uno sport che non richiede abilità fisica ma spirito competitivo e capacità strategica. Sviluppa la concentrazione, migliora l’autostima, la socializzazione e lo spirito di squadra. L’atleta si trova a misurare i propri limiti e a cercare di superarli accettandone i risultati.
In Italia i giocatori di boccia sono circa una cinquantina e le società solamente sette. Da quest’anno la boccia ha smesso di essere considerata sport sperimentale ed è entrata nella federazione bocce italiana la FIB.
La società Orange bowl asd, con sede a Maserà di Padova ha tre anni di vita ed è l’unica società in Veneto a praticare la boccia. Ci sono sette atleti, fra di loro un giovane campione europeo, campioni nazionali 2016 -2017 e due componenti la nazionale italiana. La squadra è stata campione italiano 2016.
La società ha al suo attivo l’organizzazione di campionati e tornei. Fra i soci ci sono quattro allenatori e due arbitri.
La società sta organizzando in Polesine la nascita di una nuova realtà.
Attualmente sta seguendo la formazione di quattro atleti disabili che si allenano tre volte la settimana nella palestra di Rovigo, via Fornace località Granzette, ma ha in animo di essere operativa anche in basso Polesine e in alto Polesine venendo incontro alle esigenze degli aspiranti atleti che abitano in quelle zone. Sta cercando di portare a conoscenza di tutti i disabili motori del territorio polesano la esistenza e la possibilità di far parte di questa meravigliosa esperienza.
Si stanno cercando persone che abbiano desiderio di praticare uno sport, anche a livello agonistico, che abbiano voglia di uscire di casa, di conoscere nuove persone e nuove situazioni. Le paralimpiadi li aspettano.
L’8 dicembre ha organizzato a Rovigo nella palestra di Borsea il primo torneo ‘Città delle Rose’ con il patrocinio del comune di Rovigo, del Comitato italiano paralimpico e della Federbocce. Si potranno vedere giocare tutte le categorie e saranno presenti alcuni membri della nazionale italiana.
C.S.