Cipriani, buona la prima!
Cipriani Nuovo Basket Rovigo – Pro Pace Mortise 53-40
Cipriani Nuovo Basket Rovigo: Donà 5, Carturan 4, Turri, Gobbo 10, Tiberio 22, Demartini 8, Golinelli, Grignolo 4, Salvà, Argenziano, Borgato, Doati. All.: Venutra
Pro Pace Mortise: Boesso 14, Boldrin, Sbrissa, Scucchiari 6, Viaggi 3, Quarteni, 2, Pagliari 2, Properzi 1, Tommasin 5, Scattolin, Ursi 2, Franco 5. All: Menegazzo
Arbitri: Michele Canazza e Silvia Zanetti
Parziali: 14-9, 17-13, 8-7, 14-11
ROVIGO – Miglior esordio non poteva esserci per il Cipriani Nuovo basket Rovigo che, davanti ad una buona cornice di pubblico (omaggiata con una maglietta personalizzata Nuovo Basket) ha battuto i padovani della Pro Pace, una delle formazioni date tra le favorite. Bello il ritmo e l’intensità di gioco, con i ragazzi di Ventura, privi di capitan Kahalifa, che hanno fatto loro tutti e 4 i parziali di gioco. Protagonista assoluto, l’ala Francesco Tiberio, autore di 22 punti. Ma tutta la squadra ha giocato con intensità ed attenzione difensiva, come richiedeva coach Ventura. “Non era per nulla semplice, dice il tecnico dei rossoblù, affrontare una squadra come la Pro Pace, ma devo fare i complimenti ai ragazzi che hanno interpretato bene la partita. Sono stati bravi a non sentire il peso di una responsabilità che è quella di rappresentare Rovigo nel basket maschile, giocando con molta attenzione”. Non devono sorprendere i zero punti di Doati, play guardia classe 1982, che per dieci anni ha calcato i parquet professionisti di mezza Italia, visto che il tecnico della Pro Pace gli ha affibbiato due marcatori per tutta la partita, con il play di Corbola a smistare palle per i suoi compagni. Così oltre ai 22 punti di Tiberio, in doppia cifra ci è finito anche Tommaso Gobbo con 10 punti e tanto lavoro sporco in fase difensiva, unico lungo, visto l’assenza di Kahlifa, sotto le plance. Si è fermato a 8 punti Demartini e 5 Donà. La Pro Pace, formazione che per questo campionato di Promozione ha inserito tanti giocatori ex Noventa in serie D, ha subito la vivacità del Rovigo, non riuscendo a trovare la giusta gabbia per lo scatenato Tiberio. Ha provato a rispondergli il solo Boesso, con uno score personale di 14 punti, unico in doppia cifra per i padovani. Bassissimo il punteggio del terzo parziale, 8-7 per il Rovigo che nell’ultimo quarto ha legittimato la prima vittoria casalinga.
C.S.