Alva Inox Delta Volley: bis riuscito, la coppa Veneto è ancora nerofucsia
Btm&Lametris Massanzago-Alva Inox Delta Volley 1-3 (25-27, 21-25, 26-24, 17-25)
Battute punto/errori: Massanzago 11/16, Delta 3/14; Ricezione: Massanzago 60%, Delta 61%; Attacco: Massanzago 39%, Delta 48%; Muri punto: Massanzago 5, Delta 13.
Massanzago: Della Nave 21, Casarin 11, Monari e Vianello 6, Ballan e Favaretto 5, Beccaro 4, Vaccari 1, Favaro 0, Busatto e Belliato NE; liberi: Nodari e Carlesso. Coach: Marco Zingaro.
Alva Inox Delta Volley: Bellini 14, Dordei 13, Arienti 11, Cuda 9, Luisetto 5, Maniero 4, Vanini 2, Bosetti e Bernardi 0, Trolese, Michieli e Ruffo NE: liberi: Lampreht e Fregnan. Coach: Massimo Zambonin.
Il cielo sopra Trebaseleghe è ancora nerofucsia. Bis riuscito per l’Alva Inox Delta Volley, che vince la sua seconda Coppa Veneto di Serie B consecutiva battendo 3-1 la Btm&Lametris Massanzago in finale. Gara ben gestita nei primi due set, un inatteso (quanto consueto) calo nel terzo, la reazione decisiva nel quarto. E alla fine la gioia di Massimo Zambonin e dei suoi ragazzi per il primo trofeo della stagione. Meritato, prezioso, e naturalmente con l’augurio che non sia l’ultimo.
LA PARTITA
Alva Inox in campo con la formazione tipo: Vanini alzatore e Bellini opposto, Arienti e Luisetto centrali, Cuda e Dordei schiacciatori, Lamprecht libero uno. Il tecnico di Massanzago Marco Zingaro schiera Beccaro-Della Nave in diagonale, Ballan-Favaretto al centro, Vianello-Casarin in banda, Nodari libero. Arbitrano l’incontro Marco Pernpruner di Negrar e Alessandro Scapinello di Carbonera.
Partenza lanciata del Delta, subito avanti 0-2 (Cuda) e 1-4. Muro patavino di Della Nave (3-4), squillo di Bellini (4-7), Massanzago resta comunque in scia e trova il pari a quota 11. Ruggito nerofucsia con Cuda da seconda linea e Luisetto a muro (11-14), coach Zingaro ricorre al time out. Distanza a lungo cristallizzata, c’è un altro intervento della panchina di Massanzago (18-21), questa volta più efficace,visto che Della Nave chiude il gap (21-22, time Alva Inox), prima che Ballan al servizio sigli la nuova parità (22-22). Entrano Bosetti e Maniero (22-23, out Vanini e Bellini), Porto Viro spreca la prima palla set conquistata da Dordei (23-24), ai vantaggi, però, Bellini – appena tornato in campo – mette giù il pallone decisivo: 25-27, 0-1 Delta. Cambio campo, ancora due lunghezze di vantaggio per l’Alva Inox (1-3), Vanini le fa diventare tre (ace del 2-5). Diventa fondamentale in questa fase il muro nerofucsia (in evidenza i centri Luisetto e Arienti), Massanzago cerca di correre ai ripari (5-9, time Zingaro), senza trovare la chiave di volta. Anzi, il Delta può mettere altro prezioso fieno in cascina (11-16 e 13-19 con due super muri di Arienti, girandola di cambi gialloneri con gli ingressi di Monari, Vaccari e Favaro), ed è quanto basta per gestire con (relativa) tranquillità il finale: 21-25, 0-2. Terzo set, l’Alva Inox ora bombarda dai lati con Dordei, Cuda e Bellini, Massanzago – che ha iniziato la frazione confermando Monari in luogo di Vianello – si gioca subito i due tempi a disposizione (1-5 e 5-9). Arienti e Dordei (ace) rimpinguano il bottino polesano (7-14), sembra fuga conclamata, ma Beccaro e Monari sfruttano la battuta per ridurre lo svantaggio (9-14 e 12-15), e adesso tocca a coach Zambonin richiamare i suoi in panchina. Ribaltone in vista? Proprio così, Della Nave trascina da solo Massanzago sfoderando tutto il suo repertorio, in attacco come in battuta (17-19, esce Cuda per Bernardi, poco dono dentro anche Bosetti, Maniero e il secondo libero Fregnan). Finale a dir poco elettrico, Maniero e Dordei tengono viva la fiammella nerofucsia (22-23), Massanzago si ingarbuglia da sola (due errori per il 24-24), ma trova lo sprint giusto con l’ace di Favaretto: 26-24, 2-1. Il quarto parziale si apre con una valanga di errori – soprattutto al servizio – da una parte e dall’altra della rete (9-9, coach Zambonin ha già utilizzato il primo time out). Dopo un paio di brutti svarioni (10-12), Porto Viro torna al comando grazie a Luisetto (muro) e Bellini (12-13, time Massanzago). Ancora un pieno di benzina nerofucsia, con le difese di Lamprecht, la cattiveria sotto rete di Dordei, i muri firmati Bellini e Luisetto (14-19). Massanzago si è ormai arresa, chiude da un ace del solito Dordei a tutta adrenalina: 25-17, 3-1, il Delta vince la sua seconda Coppa Veneto consecutiva.
La gioia di Massimo Zambonin, tecnico dell’Alva Inox: “È un successo che ci dà grande fiducia per il futuro, abbiamo superato un test molto impegnativo perché Massanzago è una delle migliori squadra del nostro girone, ben allenata e con ottimi elementi in rosa. Nei primi due set abbiamo mantenuto un buon livello di gioco, nel terzo c’è stato un calo complice anche la loro battuta, mentre nel quarto siamo riusciti a lavorare meglio con muro e difesa: credo che la vittoria sia pienamente meritata. Stasera ci godiamo questo trofeo, da domani testa al campionato”.
Luigi Veronese, Presidente del Delta Volley: “Serata di grandi emozioni, come sempre i nostri ragazzi ci hanno fatto soffrire un po’ più del dovuto, ma vanno fatti i complimenti anche a Massanzago, squadra a cui dovremo prestare grande attenzione in campionato. Siamo felici di aver vinto la nostra seconda Coppa Veneto, naturalmente la speranza è che sia l’ultima viste le nostre ambizioni… L’augurio è che questa coppa ci dia il ‘la’ per una stagione di grandi successi”.
C.S.