Adventure River Fest: #enjoytheriver
SAN DONÀ DI PIAVE (Venezia) – Un fiume di passione ed energia ha attraversa-to il parco fluviale di San Donà di Piavedal 14 al 16 settembre in occasione dell’Adventure River Fest.
L’evento, realizzato da Adventure Outdoor Italia con il supporto del progetto europeo “Enjoy The Land, Enjoy The River”, di ATVO e della stessa città ospitante, ha visto la presenza entusiasta di numerosi atleti e tanti curiosi.
Una partecipazione che conferma le potenzialità di un territorio ricco di storia e tradizioni che ha molto da offrire sia in chiave di turismo sportivo ed eno-gastronomico, sia per la varietà e la bellezza dell’ambiente naturale che si sviluppa lungo il fiume Piave.
Il festival è stato per molti il luogo ideale nel quale “riconnettersi” alla natura, vivere esperienze all’aria aperta, sperimentare nuove discipline sportive, trovare un equilibrio che si fondi sulla gioia e sulla serenità, ricevere i consigli e l’energia dei fantastici insegnanti e atleti presenti.
Se l’atmosfera era quella giusta, anche i numeri sono stati importanti.
Quasi 100 slackliners da tutta Italia, con la presenza anche di diversi stranieri, sono arrivati già giovedì 13 per il Piave Waterline Meeting. Un appuntamento in cui hanno potuto mettersi alla prova e camminare le numerose linee, di diversa lunghezza e difficoltà, installate sul fiume e tra gli alberi del parco fluviale.
Venerdì 14 si è aperto il villaggio del Festival con canoe, kayak, waterbike, sup, barche elettriche e perfino una piccola barca a vela (Class) su cui si sono avventurate più di 400 persone durante l’intero weekend, tra le prove libere, i corsi, e le escursioni, anche in notturna, organizzate dalla guida Nicola Rosin, dal team di Horizon36 e dai ragazzi di I Love Piave e del Canoa Club di San Donà.
Venerdì sera erano in 150 a correre la River Night Run guidata dal team degli Oll Scars. Con loro anche i runner/scrittori Patrick Trentini e Andrea Budu Toniolo, entusiasti della bella corsa notturna lungo il Piave e del pubblico attento e interessato che ha seguito i loro incontri sul palco.
Sabato 15 in più di 400 hanno pedalato sui percorsi gravel di 50, 100 e 160 km de La Piave River, in una giornata fatta di sudore, sorrisi e amicizia. Ognuno al proprio ritmo, ha avuto la possibilità di scoprire o ri-scoprire un ambiente che muta spesso scenario, e fare ristoro presso alcune eccellenze del territorio.
Gli appuntamenti di Yoga, Acro Yoga, Meditazione e le discipline olistiche come i massaggi Zen, i bagni di suono con l’Hang o con la campana tibetana, lo shiatsu, la riflessologia plantare, le lezioni di Mindfulness e del metodo Feldenkrais, hanno attratto un pubblico elettrizzato dall’energia e dal carisma degli insegnati, che nel verde del parco, potevano essere percepiti anche dagli spetta-tori.
In quasi 500 hanno partecipato a queste attività durante il weekend, se si tiene conto anche dei corsi di Slackline, di Aerial Silk, di equilibrio sull’Indoboard e alle lezioni e camminate organizzate da La Piave Nordic Walking.
Un bel numero anche quello dei bambini che hanno trovato corsi dedicati in tutte queste discipline, oltre ai trucca-bimbi e a un MTB Park, realizzato da To See Travel & Outdoor nel parco, in cui mettersi alla prova seguiti dall’istruttore della FCI, Enrico Tirindelli.
I più temerari si sono affidati alla guida di Michael Bolognini nei corsi da Baby esploratore e, nel caso degli adulti, in un’avventura di un giorno in cui hanno pagaiato sul Piave fino a raggiungere un isolotto in mezzo al fiume dove hanno allestito un campo, acceso un fuoco e trascorso la notte.
In perfetto stile goliardico, Sabato 15 si è svolta anche la BeerRun che, lungi da ogni forma di competitività, ha visto un gruppo affiatato di 70 amanti della buona birra artigianale percorrere 5 chilometri lungo la golena, con 4 tappe di degustazione birra.
Domenica 16 si è tenuta invece la prima edizione de la BassoPiave – Ciclo Vintage Tour: una splendida giornata tra argini e cantine in sella a bici d’epoca all’insegna dello stile e della tradizione… oltre che dei sorrisi e del buon vino!
Ogni sera i concerti della Marco Boccola Cloud Band, della Riki and The Kids Band, degli Esperanto Gipsyfolk Band e di Al & Jay and The StoneCrazy hanno emozionato e fatto ballare tutto il Parco grazie alle sonorità internazionali che hanno riproposto sul palco dell’area live.
Gli organizzatori ringraziano i partner dell’evento, gli espositori, le associazioni, gli atleti e gli istruttori, l’indispensabile staff e la vivace community di persone che ama lo sport, la natura e lo stile di vita outdoor, che hanno reso possibile questo Festival.
Tutte le foto dell’evento, che raccontano e descrivono le tante emozioni vissute in questi giorni speciali di metà settembre, si possono trovare sul sito ufficiale www.adventureriver.it, oppure sulla pagina Facebook Adventure River Fest, in attesa, ovviamente, della prossima edizione!
C.S.