Barrage qualificazione campionato Veneto Élite Under 16
Monti Rugby Rovigo Junior – Rugby Udine 34 – 0
Formazione: Sebastian Ferrari, Elia Braga, Marco Piccolo, Pietro Casotto, Miguel Tempesta, Jacopo Barbi, Riccardo Libralon, Leonardo Nordio, Lorenzo La Terza, Pietro Milan, Tommaso Piva, Andrea Casotto, Antonio Carraro, Giacomo Astolfi, Enrico Moretti.
A disposizione: Riccardo Mizzon, Pietro Andrioli, Filippo Marcello, Filippo Bassin, Riccardo Casotto, Filippo Savogin, Filippo Tomasi.
Marcature: L. Nordio (2), G. Astolfi, E. Moretti, F. Marcello
Trasformazioni: P.Milan (3/5) e 1 calcio punizione
ROVIGO – I ragazzi della Monti sembrano aver ripreso il discorso da dove è stato interrotto lo scorso anno quando chiusero la stagione con una magnifica vittoria (contro Conegliano n.d.r.).
Allora il campionato era quello “meritocratico” del Veneto, dopo che la squadra di V.le Alfieri aveva fallito il tentativo di accedere al girone più alto regionale, quella élite.
E così, quest’anno forte di numerosi inserti provenienti dai ragazzi della ex Under 14, i rossoblu ritentano l’assalto per l’accesso alla categoria massima, riportando anche lustro alla società giocandosela eventualmente con i pari età di Treviso, Mogliano e ovviamente i rivali di sempre del Petrarca Padova.
Partono in gran spolvero le schermaglie da entrambe le parti non appena l’arbitro fischia l’inizio.
Fasi concitate ma altrettanto confuse, che portano numerosi capovolgimenti di fronte senza arrivare ad una conclusione, fino ad un calcio di punizione concesso per un fuorigioco dei friulani che però viene fallito da posizione centrale e breve distanza…l’emozione dell’esordio può giocare brutti scherzi. Nonostante questo, i giovani bersaglieri non si perdono d’animo e rimediano subito con una meta che viene anche trasformata nonostante la posizione più angolata.
La palla sarà quasi sempre nelle mani dei rodigini per tutta la durata della prima frazione di gioco chiudendo il parziale sul 15-0.
Il secondo tempo riparte più timidamente ma alla fine sono sempre i giovani della Monti a dirigere il gioco segnando altre due mete e garantendo (semmai fosse necessario) anche il bonus point.
Una partita piacevole anche se a tratti e sembrata prendere una piega un po’ nervosa, dovuta a diversi falli. Dal punto di vista tecnico la Monti ha viaggiato a fasi alterne, con momenti di lucidità nel gioco ed altri di confusione ed incertezza. Rimane comunque la prima partita della stagione, e tempo per drizzare il tiro ce n’è in abbondanza, ma soprattutto fanno ben sperare le qualità tecniche dei singoli giocatori che ben si amalgamano a livello di squadra.
Doveroso ricordare che l’incontro si è aperto con un minuto di silenzio per ricordare Andrea Previati, storico Presidente della società Monti scomparso di recente, a cui oggi alle 16 presso la chiesa di San Francesco, sarà possibile dare l’ultimo saluto.
Appuntamento prossimo in attesa di definizione per via del mancato tesseramento delle altre squadre del girone di qualificazione.
C.S.