Black out nella capitale
ROMA – Il Gruppo Canoe Polesine non brilla alla Coppa Italia di canoa polo svoltasi a Roma lo scorso week end al laghetto dell’Eur e si piazza al ventesimo posto, ben al di sotto delle aspettative (e delle possibilità) degli atleti polesani. Il lungo inverno appena lasciato alle spalle si è fatto sentire nelle braccia ma soprattutto nelle menti dei nostri ragazzi che esprimono un gioco confuso e troppo spesso frettoloso. Discutibile inoltre la scelta degli organizzatori di allestire un calendario che ha sfiancato le squadre classificatesi prime nel girone iniziale con ben sei partite giocate nella mattina di sabato e ha annoiato le seconde lasciandole giocare solo due partite (con tempi da 7 minuti invece che i canonici 10) in tutta la giornata. Una sola vittoria conquistata a fronte di cinque partite giocate con squadre decisamente alla portata dà la misura della mediocre prestazione degli arancio azzurri a cui serve ora tanto allenamento in canoa, per registrare tattiche e schemi di gioco, in vista dell’imminente inizio di campionato. Ma quello che potrebbe veramente fare la differenza è un allenatore che guidi la squadra da bordo campo, che dia consigli e interpretazioni di gioco al momento giusto all’interno di un torneo o di una giornata di campionato. Aiuto che potrebbe giungere forse da vecchie conoscenze del GCP ma che resta ancora una possibilità e non è ancora diventata certezza. Nel frattempo Pezzuolo cede la fascia a Gabrieli, liberandosi da una grossa responsabilità ed essendo libero in questo modo di esprimersi maggiormente in fase realizzativa. Per il nuovo capitano è l’ora di mettere alla prova la propria personalità e di far emergere la leadership che dovrà tenere unita e guidare la squadra in campionato. Appuntamento quindi a San Miniato il 14 e 15 aprile per la prima giornata di campionato!
Sono scesi in acqua per il GCP: Roberto Gabrieli, Stefano Neri, Riccardo Masiero, Riccardo Barison, Andrea Falconer, Alberto Moro e Davide Pezzuolo.
C.S.