Il Bussana piega i primi della classe
Bussana Basket – Virtus Duomo Padova 59 – 48
Parziali: 10-13, 10-9, 12-11, 13-12, ts 14-3
Bussana Basket: Vanzelli M. 11, Fattorini M., Ruzza A., Salmi A., Gabrieli S., Azzalin R. 14, Gianella K. 4, Cacciatori L. (K) 19, Marangon S. 5, Castello S., Bregoli E. 2, Rossetti F. 4, all. Rossetti A.
Virtus Duomo: Olivo D., Rando A. 14, Cam S. (K), Baschiera A. 5, Di Giannantonio M, Sartor C. 4, Alberti A., Piai G., Santini S. 9, Polin J. 10, Dall’Osto L. 6, Dal Santo L.
Arbitro: Filippo Miglioranza
PORTO TOLLE – Vittoria importantissima per il Bussana Basket contro la Virtus Duomo, i padovani fino a prima di incontrare gli squali verde arancio erano primi in classifica, ora cedono il passo al Conselve, eppure gli ospiti sono arrivati nel delta forti di dodici vittorie consecutive e non perdevano dai primi di novembre. Partita all’insegna degli errori e delle difese, almeno fino alla sirena conclusiva che mandava le squadre al tempo supplementare. Il Bussana preferisce da subito il gioco di squadra mentre i padovani sembrano affidarsi più alle individualità che alla costruzione della manovra. Nei primi dieci minuti sono capitan Cacciatori e Simone Marangon a marcare il cartellino per i padroni di casa, la Virtus va comunque a chiudere il primo parziale in vantaggio con una tripla di Baschiera per 13 a 10. Secondo gioco ancora in equilibrio, gli uomini della capolista sembrano però appannati a livello di realizzazione e la buona difesa dei deltini fa il resto, si va al riposo lungo con un 22 a 20 per gli ospiti, simbolo della scarsa vena realizzativa da entrambe le parti. La seconda parte della partita scorre come i precedenti venti minuti, il Bussana dà però l’impressione di contenere senza fatica gli avversari che si affidano solo ai centri di Santini, i portotollesi continuano invece a giocare più da squadra e seppur andando poco a canestro tengono il passo, alla tripla di Dall’Osto rispondono con quella di Cacciatori, le squadre si alternano alla testa del match, a sei secondi dalla fine con la palla in mano ai locali il tabellone segna 45 pari, il Bussana non riesce a sfruttare l’occasione e si va ai supplementari. Sono i cinque minuti più spettacolari della partita, la Virtus crolla verticalmente, i bassopolesani sfoderano grinta, determinazione e un gioco corale invidiabile, apre le danze Vanzelli, Cacciatori sigla una nuova tripla, Azzalin rinforza il tutto e Bregoli firma il clamoroso 59 a 48 finale. Una vittoria determinata soprattutto dalla voglia dei ragazzi di Rossetti che hanno dimostrato una superiorità particolare nell’approccio mentale al tempo supplementare, una bella soddisfazione che muove la classifica.
Gilberto Greguoldo