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Fruvit, prima sconfitta tra le mura amiche

4 Marzo 2018 Stampa articolo

volleyG.S.Fruvit Rovigo – Lemen Almenno (Bg) 2-3 

(20-25, 25-21, 19-25, 25-19, 20-22)

G.S.Fruvit: Coltro (9), Ferrari, Ghiotti (3), Berasi (3), Toffanin (8), Battistella (8), Giardini (3), Ferroni (21), Bolognesi (15), Casprini (2), Fyda, Negrato (L). Allenatore Breviglieri. Vice Allenatore: Albini

Lemen Almenno: Erba (7), danesi (5), Morstabilini (20), Fumagalli (24), Gavazzeni (8), Tagliaferri (12), Botti, Cavagna, Rota, Morlotti, Pedrini, Alibrandi (L1), Martiriggiano (L2). Allenatore: Verderio. Vice Allenatore: Gandolfi. Arbitri: 1°Paschetta, 2° Miceli.

ROVIGO – È arrivata la prima sconfitta casalinga per Fruvit, per “mani” del Lemen, è proprio il caso di dire. Tante le schiacciate delle bergamasche finite mani fuori, anche questa volta, le tre attaccanti laterali di Coach Verderio, sono state micidiali. Lemen ancora senza il palleggiatore titolare, ma sempre in grado di produrre palle alte per bande e opposti, che hanno picchiato sino allo sfinimento.

“Non ho molto da dire, inizia Breviglieri, Certo che perdere da una formazione che gioca in pratica senza palleggiatore, per quanto forte sia, dico la verità non me lo aspettavo.

So che loro sono una squadra molto forte, forse ho peccato di presunzione anch’io, come probabilmente tutti nel primo set.

Abbiamo iniziato in maniera molto blanda, non facendo niente, andando sotto 1-10.

Stasera battere bene facendo punto non sarebbe servito a niente, perché comunque loro giocavano solo palla alta, avevano qualche difficoltà nel cambio palla, ovviamente senza il palleggiatore, ma hanno quattro attaccanti di palla alta che nessun’altra squadra ha.volley

Giocando con i due opposti che alzano, il muro diventa difficile da superare, a muro-difesa sono molto brave, e noi abbiamo faticato in attacco per tutta la partita.

È stata una partita molto dispendiosa, dal punto di vista fisico, molto probabilmente l’adrenalina ci ha tenuto su.

Mi dispiace perché questa era un’occasione d’oro, giocare bene e vincere voleva dire restare in corsa per i play off.

Siamo quinti, ora andrà tutto in salita, questo era uno scontro diretto in casa, ora dovremmo, uso il condizionale, andare a vincere contro la seconda in classifica in casa loro, per sperare di rimanere agganciati alla zona alta della classifica.

Altrimenti vorrà dire che dovremo fare un campionato diverso, noi siamo questi, non sono arrabbiato come sabato scorso, il problema è che stasera si sono evidenziate tutte le nostre lacune.

In attacco ora noi siamo questi, c’è poco da fare. Ho tentato di mescolare un po’ le carte, ma non sembra sia cambiato molto.

volleyAbbiamo giocatrici che ancora non hanno recuperato, danno una mano per quello che possono, vedi Ferrari, che non ha voluto mancare, e Casprini idem. Ci provano, pero davanti ad un attacco cosi, evidenziamo i nostri limiti. Sono molto dispiaciuto per l’occasione perduta”

LA PARTITA

L’approccio iniziale del primo set è deleterio per le padrone di casa.

Sotto subito 1-5, poi 1-9 sotto i colpi potenti di Morstabilini e Fumagalli, Breviglieri tenta di alzare il muro sostituendo Battistella con Casprini, e Toffanin con Ghiotti, ma la sua squadra continua a non mettere giù la palla, 2-14.

Fruvit ha un break positivo di tre punti, Ghiotti riesce a murare Tagliaferri, nel frattempo rientra Battistella, 6-14. Ferroni riesce a piazzare un paio di diagonali, e anche Bolognesi riesce a passare, 9-16.

Lentamente Fruvit riesce a recuperare sul punteggio, sull’11-16 il coach bergamasco chiama il time out. Ferroni, in posto quattro, si trova davanti il muro micidiale di Gavazzeni e Tagliaferri , 14-19, Battistella riesce a piazzare un paio di pallonetti, 16-19, Verderio chiama di nuovo tempo.

Berasi mette le ali ai piedi, corre tantissimo, riuscendo a smistare palloni a Bolognesi e Ferroni, 17-21, ma la buona difesa del Lemen, permette in contrattacco efficiente.

Sul 19-22 Breviglieri fa rifiatare Berasi facendo entrare Ferrari (non ancora al top della forma). Il capitano prova a cambiare un po’ il gioco, preferendo quello con i centrali Coltro e Ghiotti, 20-23. La palla set arriva su uno scambio interminabile, è un batti e ribatti sulle mani dei muri schierati, alla fine ha la meglio quello di Morstabilini su Battistella.

La partenza del secondo set è a parti invertite, stavolta è Fruvit che inizia bene, 8-1, ora Berasi ritrova il gioco con Toffanin, in fast e primo tempo, Ferroni in battuta segna, 12-5. Sull’accenno di recupero del Lemen, Breviglieri chiama time out, 13-8, la partita di Fruvit prosegue in vantaggio 15-10, ancora a muro il Lemen accorcia, 15-12.volley

Le rodigine tornano a più cinque con Battistella 18-13, Ferroni da posto due non molla, ma nemmeno Morstabilini, 19-16.

Breviglieri compie un doppio cambio, Giardini per Berasi, e Ferrari per Ferroni, che pare funzionare, 22-16, Bolognesi segna il 23-17. Rientrano Ferroni e Berasi al turno di battuta, Erba piazza il 24-19, altro scambio interminabile, 24-20, poi 24-21, Chiude Ferroni passando in mezzo a Gavazeni e Tagliaferri.

Nel terzo parziale, si rivede il Lemen del primo, potente preciso, che continua a picchiare sulle mani dell’impotente muro rodigino, Fruvit ad inseguire, sul 6-10 Breviglieri chiama tempo, le sue ragazze si riportano sotto, 10-12 e riescono a impattare a 14.

 Una serie di errori riporta le bergamasche in vantaggio, sul 15-18 esce Bolognesi per Casprini, gli errori in battuta ora non ci vogliono, Breviglieri richiama le sue atlete che permangono sempre distanti, 18-21.

volleyProva ancora il doppio cambio, il coach giallo nero, e rientra Bolognesi, ma la musica è sempre la stessa, l’arbitro assegna il set su palla dubbia dell’attacco bergamasco.

Ora Fruvit deve tentare il tutto per tutto per aggiudicarsi una parte del punteggio. Il risultato galvanizza Almenno, punto a punto tra le due squadre sino al 7-8, poi Fruvit accelera, e si porta a più quattro, grazie a Ferroni e Bolognesi, anche Coltro riesce a dare un buon contributo, 16-11.

Lemen ha un “ritorno di fiamma”. 18-15 con Fumagalli e Tagliaferri, nelle fila Fruvit entra Giardini, sul 20-16 Lemen chiede tempo, Bolognesi segna il 22-18, Berasi di prima intenzione il 23-18, e Giardini chiude il set.

Si arriva il tie break, che diventerà la saga delle occasioni match perdute. 

Servono lucidità, energia, vince chi sbaglia meno. Nessuno vuol cedere, punto a punto, si cambia campo sul 7-8, da parte Fruvit sono andate a segno Battistella Bolognesi e Ferroni.

Sulla battuta del Lemen Bolognesi non tiene la ricezione, entra Casprini, sulla palla a filo Berasi la mette giù, l’arbitro assegna il punto a Fruvit, ma poi ci ripensa, 7-10. Lemen sbaglia la battuta, 8-10, poi segna Casprini, tempo per Lemen.

Arriva il punto anche sulla battuta di Berasi, ma Negrato “battezza” fuori, sbagliando, una palla di Tagliaferri.volley

Su pallonetto di Ferroni, Alibrandi arriva in tuffo col palmo della mano a terra, e qui scoppia un dramma. Per alcuni la palla avrebbe toccato il parquet, per l’arbitro, il libero bergamasco avrebbe infilato la mano tra palla e pavimento. L’azione prosegue tra i fischi del pubblico, e le giocatrici Fruvit allibite, palla a Tagliaferri che picchia un mani fuori su Ferroni. Insolenze a non finire per l’arbitro, anche da parte di Breviglieri, che spazientito dalla decisione arbitrale, guadagna un cartellino rosso nel momento sbagliato. Punto al Lemen, 10-13.

Il 12-14 è di Ferroni su difesa lunga di Almenno, ancora lei a muro subito dopo, 13-14 tempo per Lemen. Ferroni ci ha preso gusto, pareggia di nuovo a muro, pareggia ancora lei a 15, e di nuovo a 16, Bolognesi che non riesce a passare,16-17, ma pareggia subito dopo.

Fruvit in vantaggio sul palla fuori avversaria, palla match persa su mani fuori di Fumagalli, 18-18, Bolognesi porta di nuovo in vantaggio Fruvit, ma Berasi sbaglia il servizio, 19 pari, come lo sbaglia Almenno, 20-19, Morstabilini riporta di nuovo in parità, 20-20. Nell’azione successiva Ferroni va di forza su una palla difesa lunga, ma invade a rete, 20-21. Lemen resta lucido, e su contrattacco, arriva la solita palla alta per Tagliaferri che picchia con tutta la forza che ha sulle mani del muro Battistella-Coltro, la palla si impenna e Berasi non arriva a prenderla. Game over.

Prossima partita il 10 marzo a Riva del Garda contro il C9 Arco Riva, seconda in classifica.

C.S.



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