Fruvit a mani vuote contro Verona
VTV Verona – G.S.Fruvit Rovigo 3-1 (25-23, 25-21, 25-27, 25-20)
VTV Verona: Tessari (6), Olioso (7), Sandrini (17), Scupola (13), Rossi (4), Azzini (8), Ferrarini (8), Faetini, Knijff, Moschini, Saccani (L). Allenatore: Beccari. Vice allenatore: Zanotti
Fruvit Rovigo: Coltro (7), Ghiotti (1), Berasi (2), Toffanin G. (5), Battistella (11), Giardini (1), Ferroni (17), Bolognesi (21), Casprini (2), Fyda, Toffanin S., negrato (L). Allenatore: Breviglieri. Vice allenatore: Albini
Arbitri: 1° Costantin Luca, 2° Raunich Silvia.
PESCANTINA (Verona) – Fruvit esce senza punti e a mani vuote dalla gara sul campo Della Tecnovap Verona, 3-1 il punteggio finale per la squadra di casa, con parziali tutti decisi al fotofinish.
Il sestetto rodigino rimane al quarto posto a trentuno punti, raggiunto dal Montecchio S.Vitale che ha battuto in casa il Lemen Almenno, che resta a trentadue punti. In cima Lagaris Volano a trentanove, che precede il C) Arco Riva a trentotto.
E’ stata una partita combattuta ma piena di errori, le padrone di casa hanno pareggiato i conti rispetto all’andata.
Breviglieri le ha tentate tutte per raddrizzare la situazione, purtroppo con scarsi risultati.
Il campo ha detto che Casprini non è pronta, è stata utilizzata in quasi tutti i set in seconda linea, per poi scendere quando era nel turno in battuta.
Altro problema è avere un solo palleggiatore, Berasi ha fatto si qui delle ottime partite, mentre col VTV ha un po’ deluso.
Nel secondo set Giardini ha dato il cambio a Ferroni , che comunque in attacco è tra quelle che hanno retto di più, 17 punti il bottino personale, nota positiva questa, che significa che è in netta ripresa rispetto alle ultime partite.
La gara:
Punto a punto nel primo set, 8-6, padrone di casa in leggero vantaggio, Fruvit impatta a 11, e resta agganciata sino al 21-20, sul 24-23 arriva l’errore imperdonabile della battuta a rete.
Nel secondo Fruvit parte benissimo, 2-4, 5-9, 8-14, le padrone di casa solo stando a guardare recuperano terreno grazie alle “sviste” giallo nere, e impattano a 16. Passano in vantaggio 19-16, Fruvit cede ancora, 21-17, e perde il set a 22.
Al terzo set Fruvit è in vantaggio, 5-8, si fa raggiungere e sorpassare, 11-8. Resta ad inseguire fino a 14, per poi passare in vantaggio. Non dura perché tra errori vari Verona impatta di nuovo a 21, punto a punto sino al 24 pari, poi le padrone di casa cedono ai vantaggi.
Purtroppo il quarto set è la caporetto per Fruvit, in partita sino all’8-6, cede regolarmente terreno, Sandrini e Scupola hanno vita facile e mettono a segno la terza vittoria consecutiva.
Il rammarico più grande fino ad ora per coach Breviglieri. “ Non so cosa sia successo, dico la verità. La stanchezza e la scarsa preparazione questa sera non c’entrano.
So solo che abbiamo fatto delle cose inguardabili. Fino ad ora non mi sono mai arrabbiato con nessuna, sono stato deluso, dispiaciuto, ma stasera sono veramente nero.
Abbiamo perso il primo set con l’attacco al 45%, altissimo, contro la metà circa per Verona. Solo che loro per vincere hanno dovuto fare otto punti, gli altri li abbiamo fatti noi, sul 24-23 abbiamo battuto in rete, per fare un esempio.
Nel secondo eravamo avanti di qualche punto, siamo andati in black out totale, ho chiamato i due tempi, ho fatto due sostituzioni, non è cambiato niente.
E’ stata una catena di errori, una volta il servizio a rete, un’altra l’attacco fuori, una volta l’alzata sbagliata, un’altra l’invasione a rete, e potrei andare avanti.
Per non parlare della battuta, abbiamo sempre tirato sul libero, quando predico di evitarlo il più possibile.
E’ difficile gestire qualcosa che non si conosce, se esiste un problema, lo individui, cerchi di tamponare per poi risolverlo.
Ma quando sono cosi tanti, da parte di tutti, mi sento veramente impotente, non mi vergogno a dirlo, faccio fatica a trovare una soluzione quando i problemi sono cosi numerosi, e arrivano da tanti giocatori.
Questo mi fa arrabbiare, non riesco a giustificare questa valanga di sbagli senza motivo.
Se analizziamo il gioco, abbiamo fatto troppi errori, trentacinque solo tra battuta e attacco, contro i dodici del VTV.
Per un set e mezzo eravamo in partita, se iniziamo cosi, non può essere per la preparazione, non nego che ci sia della stanchezza, ma non voglio nemmeno che sia la scusa per la sconfitta di stasera.”
La prossima gara, diciottesima, quinta di ritorno, Fruvit giocherà in casa, il 3 marzo alle ore 21,00 al palasport di Rovigo, ospite scomodo il Lemen Almenno.
C.S.