Fruvit inciampa a Porto Mantovano
Euromontaggi Porto – G.S. Fruvit Rovigo 3-1
(25-20, 26-24, 22-25, 25-18)
NGS Porto: Morandini (5), Campi (8), Maghenzanni (10), Ghirardelli (12), Bulgarelli (14), Vecchi (14), Zacchè, Mazzola, Bressan, Gugolati, Messori, Michelini (L). Allenatore: Baldassarri Vice allenatore: Nedo
G.S. Fruvit: Coltro (9), Ferrari (1), Ghgiotti (1), Berasi (2), Toffanin (5), Ferroni (14), Bolognesi (14), Casprini (14), Battistella, Fyda, Negrato (L). Allenatore: Breviglieri. Vice allenatore: Albini
PORTO MANTOVANO (Mantovani) – Ritorno in campo amaro per Fruvit, dopo le festività, e quarta vittoria consecutiva per Euromontaggi Porto, che conferma, nonostante la pausa, il buon momento della formazione lombarda.
Quello che coach Breviglieri temeva, si è purtroppo avverato, le rodigine hanno “allentato la presa”, le difficoltà della squadra cominciano ad essere pressanti, i problemi fisici personali, e il possibile calo dovuto ad una preparazione ritardata, fanno si che il rendimento in partita non sia più lo stesso di qualche tempo fa. Porto Mantovano ha fatto la sua onesta partita, squadra ben messa in campo, con buona capacità difensiva, e ottima gestione del gioco in attacco.
A onor del vero Fruvit ci ha provato, ma le avversarie, hanno sbagliato molto meno, mettendo in difficoltà ricezione e difesa delle giallo nere. Porto ha fatto le cose giuste nei momenti giusti, rilassandosi solamente nel terzo set, che ha perso di misura. Breviglieri ha anche alternato i palleggiatori cercando di differenziare il tipo di approccio.
Nel primo set Fruvit schiera: Ferrari e Ferroni in diagonale, Bolognesi e Casprini in banda, Toffanin e Ghiotti al centro, Negrato libero.
Parte subito male Fruvit, costretta alla rincorsa, 8-3, 16-10, Breviglieri prova a cambiare in regia, entra Berasi, ma ormai le padrone di casa hanno un tale vantaggio (21-12) che nessuna ripresa è possibile.
L’inizio del secondo set di Fruvit è decisamente migliore, si gioca punto a punto sino al 7-8, poi le padrone di casa pareggiano e sorpassano, 16-14, Fruvit impatta di nuovo a 19, Casprini e Bolognesi si fanno notare. Fruvit sembra crederci, ma si fa sorpassare di nuovo su due attacchi sbagliati. Di nuovo in parità a 23 e a 24, ma le mantovane non cedono, e si aggiudicano il parziale.
Nel terzo set sembra arrivare finalmente la reazione rodigina, Ferroni da posto due ingrana la quinta, Porto cede un po’ di terreno. Fruvit in vantaggio, 6-8, 11-16, e si vedono belle azioni da ambo le parti, uno scambio lungo porta il punteggio 17-21, Breviglieri chiede alla squadra di crederci, le ragazze lo seguono vincono il set.
Purtroppo, quarto set, non è quello della riscossa rodigina, anzi, il cedimento è notevole sin da subito, 8-1. Evidentemente le ragazze Fruvit non riescono a reggere gli attacchi mantovani, il 16-10, e il 21-13 successivi, sono a dimostrare una incapacità di reazione, e che i timori della vigilia sono diventati realtà.
“Salvo ben poco nella partita di stasera, esordisce Breviglieri, Porto ha fatto tutto meglio rispetto a noi, partendo dalla battuta, la nostra proprio non è entrata, mentre loro ci hanno messo in difficoltà.
Hanno due attaccanti che tirano forte, che variano molto i colpi, a muro nonostante l’altezza ci hanno infastidito come nessun altro, è una squadra organizzata.
Nonostante non siano altissime, riescono a passare alto sul muro. Per noi la battuta forse è andata un po’ bene nel primo set, che comunque abbiamo perso. Di ricevere male me lo posso aspettare, ma di battere cosi sinceramente no.
Ci è venuto tutto peggio, guardando i tabellini, noi siamo sotto di diversi punti percentuali, in tutti i fondamentali, per non parlare del nostro numero di errori altissimo.
Non abbiamo niente della squadra che eravamo un mese fa, il problema è capire il perché. E’ troppo semplice, e per me sbagliato, dire è un problema di testa. Se l’approccio è sbagliato, lo è nel primo set, non tutta la partita.
Non riuscivamo proprio a farle le cose, con i nostri errori abbiamo permesso al Porto di impostare la partita, loro sono stati bravi, sbagliando pochissimo, ci hanno creduto sin da subito, dimostrando di essere una buona squadra.
Una cosa che di solito facciamo bene, nonostante non abbiamo tanti centimetri, è la correlazione muro-difesa, quasi sempre riusciamo a tenere le altre squadre abbastanza basse in attacco, e anche questo non ha funzionato tanto bene.
Non guardo la classifica, a me preoccupa il gioco, la posizione in classifica è una conseguenza. Devo capire cosa ci sta succedendo, spero di uscire in fretta da questo momento, che non è giustificabile solo dicendo che ci sono stati degli infortuni, da ora il calendario non è agevole, e noi non siamo brillanti.”
Fruvit scende di un gradino al quarto posto, sorpassata dal C9 Arco, il prossimo incontro si terrà sabato 13 gennaio alle ore 21,00 al palasport di Rovigo, avversario di turno lo Spakka Volley di Villa Bartolomea (Vr).
C.S.